L'itinerario di oggi parte da Largo Cairoli, fermata della M1. Si procede per via Cusani, dove su un palazzo ho trovato questi due bei leoni:
Prima tappa: Piazza del Carmine
Questa piazza, in piena zona Brera ospita la chiesa omonima: Santa Maria del Carmine. La chiesa fu costruita dai Padri Carmelitani insieme al loro convento. Seguirono crolli e rifacimenti successivi, la chiesa attuale fu terminata sotto la guida dell'architetto Pietro Antonio Solari, lo stesso del Duomo. La facciata in stile noegotico, invece, è opera di Carlo Maciachini, lo stesso del Cimitero Monumentale. Purtroppo a quest'ora la chiesa era chiusa, così l'ho ammirata solo dall'esterno.
Piazza del Carmine, sullo sfondo Santa Maria del Carmine |
mosaico sul portale centrale di Santa Maria del Carmine: Madonna in trono fra San Simone Stock e un angelo |
il monogramma mariano presente sulla strombatura del portale centrale |
Il grande toscano di Igor Mitoraj |
Seconda Tappa: Palazzo Cusani
Percorrendo via Brera si raggiunge Palazzo Cusani. Si tratta di un palazzo seicentesco della famiglia Cusani. Venduto da Luigi Cusani per saldare i debiti di gioco divenne sede del Ministero della Guerra del Regno D'Italia. Attualmente è sede di rappresentanza della NATO a Milano.
Palazzo Cusani, la facciata |
armi antiche..... |
... e armi moderne |
Terza tappa: la Piazzetta di Brera
Si tratta di una piccola piazzetta di fianco alla Pinacoteca,in questa piazza si trova il monumento a Francesco Hayez (l'autore de "Il bacio")
La piazzetta di Brera |
Quarta tappa: la Pinacoteca di Brera
Per ovvie ragioni di tempo la visita ha riguardato solo il palazzo ed il cortile interno. Il cortile è ricco di monumenti, il più importante, quello a Napoleone, non è visibile perchè attualmente in restauro.
Pinacoteca di Brera |
veduta degli scaloni |
il cortile interno |
la balconata superiore |
Quinta tappa: la chiesa di San Marco
Alla fine di via Brera si arriva alla bellissima chiesa di San Marco.
La facciata, in stile neogotico, è frutto di un restauro del 1871 di Carlo Maciachini che mantenne il portale a tutto sesto in marmo con architrave, una galleria di archetti gotici, il portale e le tre statue soprastanti.
la Madonna col Bambino fra i santi Agostino, Marco ed Ambrogio |
statue di santi |
il rosone |
Purtroppo la chiesa era chiusa (apre soltanto alle 16) e così ho ammirato solo l'esterno.
Imboccando via Borgonuovo si incrocia Via Fuori Oscuri, dove si trova l'antica farmacia di Brera ove lavorò e fondò la sua industria Carlo Erba:
Sesta tappa: Palazzo Moriggia
Percorrendo via Borgonuovo si trova Palazzo Moriggia, sede del Museo del Risorgimento. Anche questa visita si è limitata al palazzo e relativo cortile interno. Palazzo Moriggia fu progettato nel 1775 da Giuseppe Piermarini a ridosso del vasto complesso di Brera. Già sede, in epoca napoleonica, del Ministero degli Esteri e, in seguito, del Ministero della Guerra, il palazzo, passato nel 1900 alla famiglia De Marchi, fu donato al Comune di Milano dalla moglie del celebre naturalista Marco De Marchi e in quell'occasione destinato a sede museale.
Settima tappa: via Montenapoleone
In fondo a via Borgonuovo ho trovato un bellissimo palazzo settecentesco di cui non so nè il nome nè la storia:
la facciata |
scorcio del cortile interno |
il soffitto dell'atrio |
un batacchio |
Infine, appena prima di scendere in metropolitana, uno sguardo al monumento dedicato a Sandro Pertini (il monumento che i milanesi hanno soprannominato "la cabina del telefono")
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