Il Principio di Pareto

Un'altra perla alla macchinetta del caffè è nata a margine di un discorso nel quale veniva citato questo principio.

Il Principio di Pareto prende il nome dall'economista italiano Vilfredo Pareto (1848-1923). 

Pareto, studiando la distribuzione dei redditi nel 1897 dimostrò che in una data regione solo pochi individui possedevano la maggior parte della ricchezza. Questa osservazione ispirò la legge empirica dell'80/20 riformulata anche da Joseph J. Muran e si può sintetizzare nell'affermazione che,  

considerando grandi numeri, la maggior parte degli effetti è dovuta ad un numero ristretto di cause  

(principio della scarsità dei fattori).

I valori 20 e 80 si basano sull'osservazione e sono solo indicativi, tuttavia è interessante notare come  numerosi fenomeni abbiano una distribuzione statistica di questo tipo.

Alcuni esempi in differenti settori:
economia: l'80% delle ricchiezze è in mano al 20% della popolazione;
qualità dei prodotti: l'80% dei reclami proviene dal 20% dei clienti
informatica: in ogni parte del programma l'80% del valore risiede nel 20% delle caratteristiche oppure l'80% dei visitatori di un sito visita il 20% delle pagine
controllo di gestione: l'80% dei costi è determinato dal 20% delle attività svolte...

In particolare nell'informatica, la legge di Pareto trova applicazione nella Metodologia agile, che però merita una pillola a parte!